Illuminare le case di oggi non vuol più dire ridurre gli spazi bui e neanche valorizzare gli arredi di maggior pregio. Vuol dire disegnare gli spazi con la luce, creare spazi con giochi di colore e di ombre. Il mezzo per ottenere questi risultati sono le lampade di design.
Questi oggetti sono ormai un punto fisso nella scelta dell’arredamento di una casa e hanno conquistato ormai un vastissimo pubblico. Il loro segreto è l'identità, cioè l’attitudine di trasformare il gesto del fare luce in una galleria di icone uniche ed inconfondibili. L’identità è in grado di tramutare una lampada in oggetto del desiderio.
L’identità di una lampada trasforma la luce nel materiale con cui il pennello del designer concepisce la decorazione delle pareti e dei soffitti. E’ la moderna risposta ad un’esigenza che nel passato classico è stata soddisfatta dai mosaici, nel medioevo dagli arazzi e nel settecento dal tromp l’oeil. Diversamente da questi però, la luce delle lampade di design decora anche per la sua assenza, l’ombra.
Luce ed ombra, sapientemente abbinate raccontano storie, animano le notti di paesaggi alieni, di personaggi fiabeschi, di sogni e ricordi. Il gioco è questo: il nero della notte, un fascio di luce a tagliarlo, un disegno che si compone dall’alternanza di ombre e chiarore.